Progetto Scacchi
Dichiarazione scritta n. 0050/2011 dell’Unione Europea
Nel 2011 l’ex campione del mondo di scacchi Gary Kasparov ha presentato un progetto scacchi per l’introduzione degli scacchi come materia scolastica curricolare in tutti i paesi dell’Unione Europea al Parlamento Europeo; quest’ultimo, il 13 Marzo 2012, si è storicamente espresso a favore del progetto scacchi come strumento educativo a scuola (415 firmatari su 754). Riportiamo qui sotto i passi salienti della storica e importante Dichiarazione scritta n. 0050/2011 sull’introduzione del Programma “Scacchi a scuola”nei sistemi d’istruzione dell’Unione Europea.
Dichiarazione scritta n. 0050/2011 sull’introduzione del programma “Scacchi a scuola”:
[…] A. considerando che il trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, prevede all’art. 6, lo sport tra i settori in cui “l’Unione Europea ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l’azione degli Stati membri”;
B. considerando che il gioco degli scacchi è accessibile a ogni gruppo sociale, può contribuire alla coesione sociale e a conseguire obiettivi strategici quali l’integrazione sociale, la lotta contro la discriminazione, la riduzione del tasso di criminalità e persino la lotta contro diverse dipendenze;
C. considerando che indipendentemente dall’età dei ragazzi, il gioco degli scacchi può migliorarne la concentrazione, la pazienza e la perseveranza e può sviluppare il senso di creatività, l’intuito e la memoria oltre alle capacità analitiche e decisionali; considerando che gli scacchi insegnano inoltre determinazione, motivazione e spirito sportivo; 1. invita la Commissione e gli Stati membri a incoraggiare l’introduzione del Programma “Scacchi a scuola” nei sistemi d’istruzione degli stati membri; 2. invita la Commissione, nella sua prossima comunicazione relativa allo sport, a prestare la necessaria attenzione al programma “Scacchi a scuola” e a garantire un funzionamento adeguato a partire dal 2012; 3. invita la Commissione a tenere conto dei risultati di qualsiasi studio relativo agli effetti che tale programma ha sullo sviluppo dei ragazzi; 4. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l’indicazione dei nomi dei firmatari, alla Commissione e ai Parlamentari degli stati membri.